Poesie

Rumoroso orror di sociale belva

di L.M.P.

L’unico vero Alfiere ne scrisse,
ma dell’opposto valore,
senza generare troppo clamore,
le misere gesta ne disse.


Io critico ora con parole infisse
coloro che portano calore,
fastidio e troppo rumore
nel cielo delle stelle fisse.


Che possano calmarsi
e chiudere ogni porta,
tornatevene nel vostro mondo.


Che possano dal mio allontanarsi,
cadere nell’oblio con una corda troppo corta,
e mai piú vivere a tutto tondo.

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