I.T.C.S. Primo Levi
TECNICI: Chimica e Materiali - Biotecnologie Sanitarie - Amministrazione Finanza e Marketing - Relazioni Internazionali per il Marketing
LICEI: Linguistico - Scientifico Sportivo - Scientifico opzione Scienze Applicate
SIRIO: Casa di Reclusione
Circolare n. 142 Bollate, 23 gennaio 2017
Agli studenti
Ai genitori
Ai docenti
Al personale ATA
Alla DSGA
Oggetto: Venerdi 27 Gennaio, GIORNO DELLA MEMORIA: PER CAPIRE COSA SONO STATI LA SHOAH E L'OLOCAUSTO
Il 27 gennaio è il Giorno della Memoria. Un giorno nato per ricordare le vittime dell'Olocausto e, soprattutto, per interrogarsi sul perché della Shoah e della discriminazione dell'uomo contro altri uomini. Ogni anno, nel mondo, in questo giorno vengono ricordati 15 milioni di vittime dell'Olocausto, rinchiusi e uccisi nei campi di concentramento prima e durante la Seconda Guerra Mondiale. Sei milioni di morti, durante l'Olocausto, appartenevano al popolo ebreo: il loro sterminio viene chiamato Shoah.
Queste le iniziative che coinvolgeranno gli studenti del Primo Levi per sensibilizzare e per non dimenticare:
Lunedì 23, le classi quinte del Liceo per iniziativa dei docenti di storia e filosofia, assisteranno a ‘La banalità del male’, monologo teatrale dedicato ad Hanna Arendt e al processo Eichmann, presso il Centro Asteria di Milano;
Venerdì 27, celebrazione della Giornata della Memoria, incontro con la signora Goti Bauer, sopravvissuta ad Auschwitz, presso il Conservatorio di Milano, parteciperanno 250 studenti (11 classi di quarta e quinta);
Giovedì 9 febbraio, incontro con il signor Sami Modiano, sopravvissuto ad Auschwitz, presso il Conservatorio di Milano, parteciperanno 150 studenti (6 classi di terza, quarta e quinta).
Per il 27 gennaio tutte le classi produrranno su due cartoncini A4 di colore giallo due pietre d'inciampo con il nome e la data di nascita e morte scritte in nero di un ebreo deportato in un campo di sterminio. Ad ogni classe sono assegnati dei nomi come da elenco allegato. I cartoncini andranno consegnati ai ragazzi del collettivo giovedì al primo intervallo e verranno poi affissi sulle porte delle aule.
All'ingresso a scuola, nello spazio antistante la segreteria docenti, sarà allestito un piccolo angolo della memoria per ricordare in modo simbolico le condizioni in cui vivevano i deportati.
A disposizione degli alunni vi saranno delle stelle adesive che potranno essere affisse sul cartellone preparato dagli studenti del collettivo.
Infine, gli studenti saranno invitati a vivere una piccola esperienza simbolica di condivisione e sensibilizzazione sul tema che avrà luogo nel primo corridoio a destra.
Gli studenti che intendono collaborare posso fermarsi giovedì pomeriggio dopo le lezioni.
Come sempre, si confida nella collaborazione dei docenti nel fornire supporto per la buona riuscita dell'evento.
Si porgono distinti saluti.
Il Dirigente Scolastico
Prof. Lorenzo Caputo