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FAQ

Abbiamo raccolto le domande più frequenti che i ragazzi e i loro genitori ci hanno fatto in questi ultimi anni in sede di orientamento in entrata

Quali sono le differenze fra liceo Scientifico tradizionale e liceo Scientifico - opzione Scienze Applicate?

Il liceo Scientifico tradizionale prevede un equilibrio tra le discipline umanistiche e quelle scientifiche, equilibrio ben descritto dal quadro orario dell’indirizzo.

Il liceo Scientifico opzione Scienze Applicate, pur mantenendo la struttura di base del liceo Scientifico tradizionale, e cioè destinando particolare cura alla formazione culturale generale dello studente, rivede la distribuzione oraria tra le discipline, propendendo per quelle tecnico-scientifiche, che vengono potenziate dall’introduzione dell’Informatica, ma soprattutto da un copiscuo monte ore di Scienze Naturali (Chimica-Biologia-Scienze della Terra), in particolar modo nel Triennio. In questo indirizzo la lingua e la letteratura latina lasciano il posto all’Informatica (2 ore la settimana lungo tutti e cinque gli anni) e ad un programma di Scienze Naturali più vasto ed approfondito (3 ore il primo anno, 4 ore il secondo anno, cinque ore lungo tutto il Triennio), che prevede attività di studio teorico e di laboratorio. E’ prevista, anche per la filosofia, una riduzione del monte ore settimanale da 3 a 2 ore lungo tutto il triennio. Rimangono invece identici  i programmi di Matematica e di Fisica con le relative scansioni orarie.

Qual è il quadro orario del liceo scientifico – opzione Scienze applicate?

DISCIPLINE

1^

2^

3^

4^

5^

Lingua e letteratura italiana

4

4

4

4

4

Lingua e cultura straniera inglese

3

3

3

3

3

Storia e Geografia

3

3

 

 

 

Storia

 

 

2

2

2

Filosofia

 

 

2

2

2

Matematica

5

4

4

4

4

Informatica

2

2

2

2

2

Fisica

2

2

3

3

3

Scienze naturali (Biologia, Chimica, S.della Terra)

3

4

5

5

5

Disegno e storia dell’arte

2

2

2

2

2

Scienze motorie e sportive

2

2

2

2

2

Religione Cattolica o Attività alternative

1

1

1

1

1

Totale ore

27

27

30

30

30

Quale importanza riveste l’utilizzo dei laboratori?

La didattica laboratoriale è strettamente necessaria nell’ambito delle discipline scientifiche non solo per verificare leggi o osservare fenomeni ma anche per costruire ed organizzare le conoscenze: il punto di arrivo del percorso laboratoriale è un approccio di tipo problem-solving ai vari argomenti. 

Il laboratorio diventa il luogo in cui:

  • osservare i fenomeni;
  • elaborare congetture, anche grazie alla guida dell’insegnante e alla collaborazione dei compagni, per interpretarli;
  • verificare sperimentalmente le leggi studiate in classe, tramite l’attività di gruppo di presa dati, analisi degli stessi e stesura di relazioni di laboratorio.

Le attività laboratoriali non hanno quindi una cadenza regolare, ma si adattano alla scansione degli argomenti trattati lungo l’anno scolastico.

La frequenza dell’utilizzo del laboratorio è legata al monte orario della disciplina e alla tipologia di argomenti trattati.

L’approccio laboratoriale permette infine di valorizzare competenze che non emergono durante la didattica tradizionale in classe e di costruire competenze di cittadinanza come rispetto delle regole e delle idee altrui e  stimola un approccio collaborativo alla risoluzione di un problema. 

Cosa posso fare dopo aver conseguito il diploma di Liceo Scientifico – opzione Scienze Applicate?

Il liceo Scientifico opzione Scienze Applicate predispone alla prosecuzione degli studi in ambito universitario di qualsiasi indirizzo, ma in particolar modo negli ambiti tecnico-scientifici, consente, inoltre, di iscriversi ai corsi di Istruzione Tecnica Superiore (ITS), permette la partecipazione a concorsi pubblici oppure l'accesso nel mondo del lavoro.

Quali percorsi PCTO prevede il vostro Istituto?

Negli anni sono stati attivati diversi percorsi, alcuni specificatamente orientati all’indirizzo scientifico, come le collaborazioni con il Cern o lo scambio con la Finlandia, altri più generali di impronta sociale e destinati a promuovere iniziative di cittadinanza attiva oltre alla prevista formazione per la sicurezza.

Nel vostro Istituto sono previsti progetti per gli studenti dell’indirizzo scientifico?

Diversi sono i progetti che vengono attivati presso il nostro Istituto: progetti di valorizzazione delle eccellenze, come le olimpiadi della Matematica e della Fisica e i Giochi di Anacleto. Progetti più generali, rivolti cioè ai ragazzi dello Scientifico, ma non solo,  sono i corsi in preparazione ai test di accesso al Politecnico, per tutti i ragazzi delle classi quinte dell’Istituto. Accanto a questi progetti più specifici, ne esistono altri rivolti a  tutta la scuola: attività di ascolto e riorientamento (sportello di counseling), per permettere il superamento delle difficoltà incontrate lungo il percorso, attività di recupero. Il Dipartimento di Lingue Straniere effettua ormai da anni un’attività di preparazione alle certificazioni linguistiche rivolta a tutti gli studenti interessati. 

Come opera il vostro Istituto sul piano dell’inclusione?

Da diversi anni il nostro Istituto si mostra molto attivo in materia di inclusione: nel 2016 ha ricevuto da parte dell’AID (associazione italiana dislessia) la certificazione di Scuola Amica della Dislessia, per l’attività di formazione che ha visto protagonista gran parte del corpo docente. Il Gruppo di lavoro per l’inclusione si mostra particolarmente attento alle problematiche relative alla disabilità, ai bisogni educativi speciali e alle dinamiche adolescenziali, promuovendo una serie di attività proficue, come lo sportello d’ascolto.

È previsto uno sportello di consulenza psicologica?

Presso il nostro Istituto ogni anno viene attivato uno sportello gratuito al quale si può accedere su prenotazione in piena riservatezza, per un confronto con specialisti su problematiche personali e/o scolastiche.

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