Cinema

IA NEL CINEMA: “THE BRUTALIST” E “HERE”

Negli ultimi anni, l’industria cinematografica ha iniziato a esplorare l’uso dell’intelligenza artificiale per migliorare e innovare vari aspetti della produzione filmica. Due esempi emblematici di questa tendenza sono i film “The Brutalist” e “Here”, che hanno integrato tecnologie basate sull’IA in modi distinti, suscitando sia interesse che dibattito nel settore. Diretto da Brady Corbet, “The Brutalist” ha impiegato l’IA per…

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Cinema

La zona d’interesse

di Alessandro Bruno, 5 CCM  La visione del film: “La zona d’interesse” di Jonathan Glazer mi ha lasciato un grande senso di angoscia. Il film si distingue tra gli altri del suo genere per la capacità di rappresentare l’orrore dell’Olocausto, senza mostrarlo direttamente. La maniera in cui è strutturato il film infatti permette di percepire le atrocità di quel periodo…

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Acculturiamoci

Ognuno di noi ha una “Itaca” a cui tornare, siete d’accordo? “Resisti, cuore” ne è la dimostrazione

Se la trama della vita non si sfilaccia, se Itaca, in assenza di marito e figlio, resiste,è perché il cuore di una donna contiene Itaca tutta e la dà alla luce. L’essere umano non sa vivere da solo, è un dato di fatto. Non a caso siamo nati per assaporare ogni momento condividendo con gli altri delusioni e sogni. Certo, ognuno…

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Acculturiamoci

«1984», George Orwell

La guerra è pace La libertà è schiavitù L’ignoranza è forza In una Londra distopica governata dallo sguardo vigile del Grande Fratello, un’entità superiore il cui scopo è tenere in scacco la società con la sua tirannia, vive Winston Smith. Costui si occupa di filtrare le notizie che vengono pubblicate giornalmente sui quotidiani, unica fonte di informazione per questa comunità…

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Acculturiamoci

«Cime tempestose», un classico senza tempo da conoscere

Chi l’ha detto, che i classici debbano essere noiosi? Ma soprattutto, da dov’è nata questa sciocca “credenza”? Non esiste un’unica risposta, ma di sicuro la lunghezza e lo stile di scrittura pomposo e prolisso non piacciono. Romanzi scritti nell’Ottocento o nel Settecento non sono certo di comprensione immediata, eppure serbano un fascino e una profondità incommensurabili. Cime tempestose, unico libro…

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Cinema

«Joyeux Noël», la Prima guerra mondiale vista dalle trincee

«Quando avremo preso Parigi e tutto sarà finito… Be’, ci inviterà a prendere qualcosa in Rue Babin».«Non deve sentirsi obbligato a invadere Parigi per venire a bere una cosa da me». Fa freddo, è sera e le luci dell’albero di Natale danzano sul muro. Una tazza di tè o cioccolata e una copertina calda sono ottime per seguire un vecchio…

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Acculturiamoci

Sei motivi per cui non leggere romance (parte 2)

Rieccoci: la contesa circa il genere “migliore” dura da sempre. Gli appassionati del fantasy sostengono il fantasy, quelli dell’avventura parlano con entusiasmo di Indiana Jones, e così via. E chi ama i romance? Non apprezzerà il mio articolo. O forse, cambierà idea a proposito dei romanzi che si stanno affacciando alla vita negli ultimi tempi. Trame scontate, mancanza di originalità…

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Acculturiamoci

Sei motivi per cui non leggere romance (parte 1)

Vi piace leggere? Se la risposta è sì, riuscite già a prevedere la mia prossima domanda: che genere prediligete? A questo punto, credo proprio che la maggioranza di voi risponda “il romance”. E, ahimè, questo è ciò che tutti si aspettano. Faccio una premessa doverosa: i romance, se scritti bene, sono alla pari degli altri libri. Non sono di serie…

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